Catania inondata dal colore viola: 25° Catania Pride, una marea umana per la lotta e il cambiamento
Mai così tanti! Migliaia di persone hanno invaso Catania di euforia, colori e rivendicazioni per celebrare i 25 anni del Catania Pride con un corteo politico, inclusivo e determinato a proseguire il lavoro di lotta che da un quarto di secolo caratterizza la nostra città. Partito da piazza Cavour e giunto in piazza Università, il corteo del Comitato ha attraversato il centro storico con quattro soste in cui militanti e attivistə hanno rilanciato i punti chiave del manifesto “Polpo Mondo”: antifascismo, solidarietà alla Palestina, lotta antimafiosa, intersezionalità, transfemminismo e visibilità per persone trans e non binarie.
“I tentacoli viola del polpo del Pride” – scanditi a gran voce dal carro di testa – hanno ripreso spazi che troppo spesso restano negati, lanciando un appello a «riabbracciare il conflitto» e a resistere all’assimilazione e al pinkwashing. Orgogliosamente lontani dalle sirene dei grandi sponsor, gli organizzatorə hanno ribadito la natura profondamente politica e anticapitalista della manifestazione.
Tra gli ospiti nazionali e internazionali, l’attivista ungherese Jojó Majercsik (Budapest Pride), Roberta Parigiani (Movimento Identità Trans) e la drag politica Priscilla, insieme a una folla pronta a gridare che la nostra «matria è il mondo intero» e che «nessuna causa di forza maggiore può giustificare lo sterminio di un popolo», in riferimento al genocidio in corso in Palestina. In chiusura è già arrivata la data del prossimo appuntamento: sabato 27 giugno 2026. «L’onda del Pride non si ferma: continueremo a lavorare tutto l’anno per rivendicare spazi e diritti e regalarvi un Pride ancora più bello e significativo», promette il Comitato.