Catania, maxi controllo interforze nella movida: identificazioni, sanzioni e sequestri

Articolato servizio interforze coordinato dalla Polizia di Stato per garantire ordine e sicurezza durante la movida del fine settimana: 300 persone identificate, sanzioni al Codice della Strada, controlli su attività commerciali e interventi contro i parcheggiatori abusivi.

Anche nel weekend appena trascorso, il centro storico di Catania è stato teatro di un vasto dispositivo interforze, predisposto con ordinanza del Questore sulla base delle indicazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con l’obiettivo di garantire il sereno svolgimento della movida e il rispetto delle norme di sicurezza nelle aree più frequentate da cittadini e turisti.

Il servizio ha visto impegnati equipaggi della Polizia di Stato, del X Reparto Mobile, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dell’Esercito nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, oltre al supporto tecnico della Polizia Scientifica.

I controlli, estesi dal centro storico al lungomare, hanno interessato piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via S. Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli e via Etnea.

Identificazioni e controlli stradali

Nel corso della notte sono state identificate 300 persone, di cui 65 con precedenti, e controllati 145 veicoli. Le verifiche sul Codice della Strada hanno portato a 7 sanzioni: tre per assenza di assicurazione, tre per mancata revisione e una per guida senza casco. Tre auto sono state sequestrate, tre sospese dalla circolazione e un ciclomotore è stato sottoposto a fermo amministrativo.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali per impedire l’accesso di mezzi a due ruote e hanno effettuato controlli finalizzati a prevenire l’uso di droghe e l’abuso di alcol tra i più giovani.

Controlli a pubblici esercizi

Nell’ambito delle verifiche amministrative, un pub in via Gemmellaro è stato sanzionato dalla Polizia Locale per mancata esposizione della SCIA, mancata esposizione della tabella alcolemica e assenza di precursori, per un importo totale di 881 euro.

Parcheggiatori abusivi: sei sanzionati, due denunciati

Prosegue l’attività di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Sono stati fermati e sanzionati sei soggetti, cinque dei quali catanesi. Due sono stati denunciati in stato di libertà per la violazione del provvedimento D.A.C.U.R., ferma restando la presunzione di innocenza. Un 26enne è stato inoltre denunciato per inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Catania.

Sequestrate anche le somme di denaro ottenute illecitamente.

Controlli antidroga e segnalazioni

Nel quartiere San Berillo, i poliziotti hanno trovato un 26enne in possesso di 1,66 grammi di cocaina, segnalandolo alla Prefettura come assuntore.

L’attività dei Carabinieri

Anche l’Arma dei Carabinieri ha svolto controlli nelle zone della movida, soprattutto in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e aree limitrofe. Identificate 85 persone e controllati 28 veicoli, con 10 sequestri o fermi.

Contestati 16 illeciti stradali per oltre 21.000 euro di sanzioni e 40 punti patente decurtati. Tra le irregolarità rilevate: guida senza patente, mancanza di assicurazione, mancato uso del casco e altre condotte pericolose.

I Carabinieri hanno inoltre denunciato un parcheggiatore abusivo in via Dusmet e svolto controlli mirati contro guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti: nessuna violazione accertata tra i 29 conducenti controllati.

Movida sicura senza disordini

Grazie alla presenza capillare delle forze dell’ordine e ai presidi fissi e dinamici, la movida del weekend si è svolta senza rilevare disordini o criticità, garantendo sicurezza ai cittadini e tutela del patrimonio urbano.

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Le persone coinvolte sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna, nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza. Chiunque voglia esercitare il diritto di replica può farlo nei modi e nei termini previsti dalla legge.