Grande ritorno live dei Negramaro. Oggi, domani e sabato la band salentina farà tappa al PalaRescifina di Messina con tre concerti attesissimi che chiudono la tournée italiana del tour “Palasport 2025”.
L’evento, organizzato da Puntotacapo Srl (con la direzione artistica di Nuccio La Ferlita), Friends & Partners e Magellano Concerti, si svolge in collaborazione con il Comune di Messina guidato dal sindaco Federico Basile.
Dopo l’iconico concerto di Osaka all’Arena Matsuri di Expo 2025, dove i Negramaro hanno fatto cantare e ballare il pubblico giapponese, la band porta in Sicilia l’energia del nuovo album “Free Love” (Sugar). Le tre date al PalaRescifina offriranno ai fan la possibilità di ascoltare dal vivo i nuovi brani accanto ai grandi classici del loro repertorio.
La tournée, partita a settembre, ha attraversato l’Italia intera fino a Messina, dove i concerti del 24, 25 e 26 ottobre precedono la data finale al Palazzo dello Sport di Roma.
Ad aprire gli spettacoli saranno i giovani artisti e producer siciliani Leonar e Kombat Kid, rispettivamente di 15 e 11 anni. Entrambi originari di Siracusa, stanno conquistando il panorama musicale nazionale con un mix di energia, elettronica e autenticità. «Sarà un sogno – spiegano – condividere il palco con una band che ha fatto la storia della musica italiana».
I Negramaro, gruppo nato nei primi anni Duemila, hanno saputo unire sperimentazione e sensibilità pop, grazie all’intuizione di Caterina Caselli e della casa discografica Sugar, che li ha seguiti sin dagli esordi. Con 8 album in studio, 1 album live, 1 greatest hits e 2 docufilm, la band guidata da Giuliano Sangiorgi è una delle più longeve e amate del panorama italiano.
«Il nostro è un ritorno alle origini – ha spiegato Sangiorgi – frutto di una consapevolezza maturata in tanti anni di musica. Guardiamo al passato ma con la forza di chi non ha smesso di sognare».
I tre concerti di Messina rappresentano quindi un abbraccio tra la band e il suo pubblico siciliano, un appuntamento che promette emozioni e spettacolo tra luci, suoni e memoria condivisa.