Da Rosa Balistreri a Francesca Morvillo: il Mediterraneo raccontato al Marzamemi Cinefest

Dal 7 al 10 settembre il borgo di Marzamemi ospita la sesta edizione del Marzamemi Cinefest – Festival internazionale delle identità del Mediterraneo. Una rassegna che intreccia cinema, musica, teatro e letteratura, con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità artistiche e culturali di un territorio da sempre crocevia di storie e frontiere. «Il festival – spiega la direttrice artistica Denise Spicuglia – guarda soprattutto alle opere che raccontano il Mediterraneo e le sue identità».

Il programma propone due sezioni dedicate ai lungometraggi e una ai cortometraggi. Tra le anteprime, il regista Alfredo Lo Piero presenta Un viaggio per incontrare Mimì, nato da un ricordo di Giancarlo Giannini: il percorso in auto attraverso la Sicilia compiuto negli anni Settanta per calarsi nel ruolo di Mimì Metallurgico diretto da Lina Wertmüller. «Sessant’anni dopo – racconta Lo Piero – ripercorriamo quel viaggio insieme a Giannini, per omaggiare la sua maestra».

Paolo Licata arriva al festival con L’amore che ho, film dedicato a Rosa Balistreri, artista simbolo della Sicilia popolare. «Nulla è inventato della sua vita – dice Licata –. Rosa era una donna capace di passare dall’odio all’amore assoluto, sempre al fianco dei più deboli. Il suo messaggio più forte è la capacità di contrastare il destino». A interpretarla, tre attrici: Lucia Sardo, Donatella Finocchiaro e la giovane Anita Pomario.

Spazio anche al cinema civile. Simona Izzo e Ricky Tognazzi portano Francesca e Giovanni. Una storia d’amore, con Ester Pantano nei panni della magistrata Francesca Morvillo, uccisa a Capaci insieme al marito Giovanni Falcone. «È un film che nasce dall’indignazione – spiega Izzo –: raccontiamo la forza di una donna innamorata che sfida la mafia anche nel lavoro quotidiano».

Non solo cinema: il cartellone prevede talk dedicati a legalità, infanzia negata e diritti civili, con ospiti come Anna Foglietta, Veronica Pivetti e Paolo Briguglia. Previsti anche panel teatrali, incontri letterari e musica dal vivo, tra cui il concerto all’alba di Violante Placido con Seby Forte, domenica alle 6.30. Tra gli scrittori attesi, Gaetano Savatteri, Francesca Fagnani con il libro-inchiesta sulla mala romana, Piero Marrazzo e Chiara Francini, che con Le querce non fanno limoni conferma il doppio talento di attrice e scrittrice.

Il programma completo è disponibile su www.marzamemicinefest.it
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