Tropea torna a illuminarsi di cinema con la terza edizione del Tropea Film Festival, in programma dal 14 al 20 settembre 2025. Sotto la direzione artistica di Emanuele Bertucci e la vice direzione di Francesco Della Calce, il borgo calabrese conferma la sua vocazione di capitale culturale del Mediterraneo, capace di intrecciare memoria, innovazione e talento.
Quest’anno l’omaggio speciale è dedicato a Ugo Tognazzi, protagonista indiscusso della commedia all’italiana. Presso l’Antico Sedile dei Nobili sarà allestita la mostra fotografica Ugo di noi, curata da Marco Dionisi Carducci con la supervisione di Ricky Tognazzi, mentre Palazzo Santa Chiara ospiterà una retrospettiva con alcuni capolavori dell’attore, da Amici miei a La grande abbuffata.
L’inaugurazione ufficiale, domenica 14 settembre, sarà accompagnata dal concerto dell’Orchestra di Fiati della Città di Tropea, in un’apertura che unisce musica e cinema. Nei giorni successivi, lo stesso Palazzo Santa Chiara sarà teatro delle proiezioni delle opere in concorso, cortometraggi e lungometraggi, affiancati da dibattiti con autori e protagonisti. Non mancheranno i titoli fuori concorso, come Cuntami di Giovanna Taviani e Io sono un po’ matto e tu? di Dario D’Ambrosi, testimonianza dell’esperienza unica del Teatro Patologico.
Tra gli eventi più attesi: Una fottuta bugia di Gianluca Ansanelli, il cortometraggio celebrativo della Guardia Costiera Gli Eroi Vestiti di Bianco di Alessandro Parrello – alla presenza di Antonio Catania – e Oltre il tempo, l’amore di Sabrina Iannucci con Claudia Gerini. Non mancherà un ricordo di Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla scomparsa, con il documentario Pasolini. Il corpo e la voce di Maria Pia Ammirati.
Spazio anche al dialogo con il Giappone, al centro di una sezione dedicata al cinema contemporaneo nipponico. Il 15 settembre sarà presentato Taverna De Gaga di Ankow Hamano, ispirato a una visita del regista a Tropea. Il 19 settembre toccherà a Voice di Yukiko Mishima, potente lavoro autobiografico, e a Citizens di Yasushi Fuluichi. Alla proiezione interverrà il consigliere Yurio Ito dell’Ambasciata del Giappone in Italia. La stessa sera, il pianista napoletano Alberto Pizzo, residente da anni a Tokyo, si esibirà con il concerto Skylight, suggellando il legame culturale tra Italia e Giappone.
Il 17 settembre sarà la volta della serie fuori concorso Millennials, scritta e diretta da Ludovica Lirosi, dramedy generazionale che affronta senza filtri temi come relazioni tossiche, amicizie complesse e salute mentale.
Non solo proiezioni, ma anche workshop sulle tecnologie del settore audiovisivo, il progetto Un corto per Tropea curato da Mimmo Calopresti e Marcello Fonte, e momenti di confronto con professionisti.
Il festival si concluderà il 20 settembre con una giornata ricca di eventi: la presentazione di Francesca e Giovanni di Simona Izzo e Ricky Tognazzi, un panel sulla regia con Luca Lucini, Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, e la Serata di Gala in Piazza Cannone con il red carpet di Claudia Gerini, Francesco Di Leva, Miriam Candurro, Peppino Mazzotta e Marcello Fonte. Ospiti d’eccezione il regista Abel Ferrara, presidente di giuria, e il premio Oscar Nick Vallelonga.
Tra omaggi a maestri come Tognazzi e Pasolini, sguardi internazionali sul cinema giapponese, nuove produzioni italiane e occasioni di confronto, il Tropea Film Festival 2025 si annuncia come un’edizione capace di unire radici e visioni, trasformando ancora una volta il Borgo dei Borghi in un palcoscenico di cultura e di cinema.