Catania lega le festività agatine d’estate a un nuovo segno d’identità civica: nasce il Premio Uzeta, istituito dalla presidenza del Consiglio comunale e conferito ogni anno a personalità che, con merito, servizio e passione, hanno contribuito in modo significativo alla crescita e al prestigio della città. La prima cerimonia è fissata per il 18 settembre. «Uzeta è il protagonista di una leggenda catanese nata agli inizi del ’900 dalla fantasia del giornalista Giuseppe Malfa e resa immortale in uno dei lampioni di piazza Università dagli scultori Mimì Maria Lazzaro e Domenico Tudisco», ricorda il presidente del Consiglio comunale, sottolineando il profilo simbolico del riconoscimento. Il riferimento culturale è solido: la figura di Uzeta, il giovane nato «in via Naumachia» e divenuto cavaliere sotto Federico II, è parte del racconto popolare cittadino e dei “candelabri” bronzei del 1957 agli angoli della piazza.   
Nel frattempo, per l’899° anniversario della traslazione delle reliquie di Sant’Agata (16–17 agosto), il Comune ha varato un pacchetto di misure su viabilità e sicurezza. In occasione degli spettacoli pirotecnici in area Cattedrale–porto scattano divieti di transito: sabato 16 agosto dalle 18:30 alle 19:30 e domenica 17 agosto dalle 5:30 alle 24:00 in via Cardinale Dusmet (da piazza dei Martiri a via Porticello), via Vittorio Emanuele II (da piazza Mario Cutelli a via Porticello), piazza Mario Cutelli (carreggiata nord), via Porticello, piazza Paolo Borsellino, via Mulino S. Lucia (da via Cristoforo Colombo a piazza Paolo Borsellino) e via Alcalà. Previsti percorsi alternativi da via Acquicella Porto/Zia Lisa per chi proviene dall’Asse dei Servizi e inversioni in piazza dei Martiri per i flussi da Stazione/Ognina lungo SS114/viale Africa. L’invito è a privilegiare assi interni, tangenziali e circonvallazioni per gli spostamenti nord–sud. 
Oltre alle chiusure temporanee, è confermato il divieto di sosta con rimozione coatta in tratti sensibili: via Cardinale Dusmet corsia sud (dal confine doganale a piazza Paolo Borsellino), via Lavandaie e, dalle 12:00 di sabato alle 24:00 di domenica, via Erasmo Merletta (dal civico 5 all’edicola). È inoltre sospeso il mercatino delle Pulci di via Dusmet (domenica) e introdotto il divieto di vendita per asporto di superalcolici oltre 21°, oltre che di bevande in vetro o lattina lungo il percorso del fercolo, entro 200 metri da piazza Duomo e nei segmenti di via Dusmet (fino a piazza San Placido) e via Vittorio Emanuele II (da piazza San Placido a piazza Duomo).  
Alla cornice religiosa (esposizione del Velo alle 7:30 e celebrazioni eucaristiche in Cattedrale durante la giornata del 16) si affianca un tassello di mobilità sostenibile: per agevolare l’afflusso, domenica 17 agosto il servizio della metropolitana viene esteso fino all’una di notte, misura annunciata in raccordo con i festeggiamenti.  
Nel programma civile si inserisce, sabato 16 agosto, la “Camminata cittadina per il centro storico” organizzata da ASD Terre di Sport: partenza alle 21:00 da piazza Federico di Svevia (Castello Ursino), con check point dalle 19:30. In fascia serale, lungo il tracciato, scatteranno chiusure momentanee su via Castello Ursino, tratti di via Garibaldi, via Vittorio Emanuele, via Ventimiglia, via Antonino di Sangiuliano, piazza Stesicoro e via Manzoni, per consentire il passaggio in sicurezza dei partecipanti.  
Il Premio Uzeta, che debutterà a settembre, si lega idealmente a questi giorni: la città celebra la sua patrona e, insieme, istituisce un riconoscimento che premia chi ha saputo «affrontare le difficoltà e trasformarle in opportunità», con un contributo concreto al bene comune e un messaggio di fiducia alle generazioni presenti e future. Il richiamo al paladino di piazza Università non è solo letterario: tra le quattro leggende scolpite sui lampioni monumentali, Uzeta incarna il coraggio popolare e il riscatto di chi parte da umili origini. È un ponte tra memoria, civismo e futuro che la presidenza del Consiglio comunale intende rendere appuntamento fisso del calendario cittadino.