
Bonus agricoltura - (cataniaoggi.it-pexels)
Una boccata d’ossigeno per l’agricoltura siciliana: oltre 35 milioni di euro di fondi Agea destinati agli agricoltori e agli allevatori bio. La Sicilia conquista così il primo posto in Italia per risorse destinate al comparto biologico, registrando un vero e proprio boom di richieste.
Si tratta degli stanziamenti legati al programma Sviluppo rurale Sigc 2025, il Sistema integrato di gestione e controllo basato su superfici e animali, e in particolare alla misura Sra 29, che incentiva le imprese ad adottare e mantenere metodi di produzione sostenibili. L’obiettivo è incrementare le superfici agricole coltivate con metodo biologico, favorendo il benessere animale e la tutela della biodiversità.
Il contributo sarà erogato sotto forma di pagamenti annuali per ettaro, differenziati in base al tipo di coltura e all’area di appartenenza. Per quest’anno la Sicilia ha registrato un record assoluto con 6.927 domande, la cifra più alta mai rilevata da Nord a Sud, per un importo complessivo di 35.381.619 euro.
Tuttavia, accanto al dato positivo, permane la crisi nel comparto agrumicolo, in particolare nel Riberese, dove la mancanza d’acqua continua a mettere in ginocchio i produttori. Come denuncia l’agronomo Paolo Ganduscio dell’associazione “Liberi Agricoltori del Basso Verdura”, la situazione resta critica: «Abbiamo perso almeno il 60% della produzione. Anche se dovesse piovere, il danno ormai è fatto».
Secondo le stime, solo il 40% degli agrumi ha raggiunto la giusta pezzatura per la vendita, mentre il resto è destinato all’industria della trasformazione a prezzi irrisori. Un colpo durissimo per il comparto, che rischia di accumulare fino a 60 milioni di euro di perdite, come già accaduto lo scorso anno.
Tra sostegni al biologico e emergenze climatiche, la fotografia dell’agricoltura siciliana è quella di un settore in bilico tra innovazione e fragilità strutturali, che ha bisogno di risposte rapide per non disperdere il potenziale di una filiera che resta tra le più ricche e identitarie del Paese.
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