La Polizia di Stato è intervenuta, alcuni giorni fa, in piazza Duomo ad Acireale, per sedare un’aggressione ai danni di due giovani egiziani, di 20 e 19 anni, presi di mira da un gruppetto di coetanei locali. Secondo le ricostruzioni, la rissa è scoppiata poco dopo la mezzanotte per motivi futili: uno degli stranieri aveva recentemente avviato una frequentazione con una ragazza del posto, suscitando il risentimento di uno dei futuri aggressori.
All’arrivo degli agenti delle Volanti del Commissariato di Acireale, allertati dal Numero Unico per le Emergenze, i due giovani – regolari sul territorio nazionale – erano circondati da circa 20 persone. Uno di loro, in preda al panico, impugnava un palo metallico di segnaletica provvisoria, ma lo ha subito deposto non appena è giunta la Polizia, che ha poi messo in sicurezza entrambe le vittime.
Trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale “Santa Marta e Santa Venera”, i due hanno riportato un trauma cranico, contusioni all’emitorace e all’addome, con prognosi di 15 giorni per il più grave. Le indagini della Squadra Investigativa, avviate grazie a numerose testimonianze dirette e alla collaborazione di un mediatore culturale, hanno ricostruito come gli aggressori avessero premeditato l’azione in seguito a un primo alterco avvenuto nei giorni precedenti.
In poche ore, i poliziotti hanno identificato quattro ragazzi di Acireale – due ventenni, un diciannovenne e un ventunenne – e li hanno denunciati all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate in concorso e porto illegale di oggetti atti ad offendere. Restano al vaglio degli investigatori i filmati delle telecamere di sorveglianza e i video amatoriali girati dai passanti, per individuare eventuali altri responsabili.