Ad Adrano un’improvvisata troupe neomelodica ha paralizzato via Alcara Li Fusi, una delle arterie più trafficate della città, occupandola senza alcuna autorizzazione per girare un videoclip del loro beniamino musicale. A porre fine allo “show” in strada sono stati gli agenti del Commissariato di Adrano, insospettiti da un assembramento di una ventina di scooter e due auto ferme in mezzo alla carreggiata. Non appena hanno intravisto la volante, i giovani in sella agli scooter si sono lanciati in una fuga spericolata, zigzagando fra le auto, percorrendo contromano le vie limitrofe e mettendo in serio pericolo l’incolumità di automobilisti e pedoni, in un tratto ricco di abitazioni, esercizi commerciali e due istituti scolastici.
Gli agenti hanno fermato le due autovetture, controllando i nove occupanti e chiedendo spiegazioni. I ragazzi, tutti provenienti da Catania, hanno ammesso di essere arrivati ad Adrano solo per girare un video destinato a un popolare social network. Dai primi accertamenti in banca dati, tuttavia, sei di loro sono risultati pluripregiudicati per reati di particolare allarme sociale: uno vantava precedenti per associazione mafiosa e condanne per omicidio, mentre gli altri avevano infrazioni per furti, rapine, reati contro la pubblica amministrazione e stupefacenti. Vista la gravità dei fatti e il pericolo creato dall’assembramento non autorizzato, il Commissariato di Adrano ha trasmesso all’Anticrimine della Questura di Catania il rapporto di servizio, proponendo l’adozione del foglio di via obbligatorio. Il Questore ha accolto la richiesta: sei pregiudicati sono stati colpiti da divieto di ritorno ad Adrano per due anni.