Polizia (Pixabay) IlFogliettone
Ha tentato di raggirare una donna di 70 anni fingendosi un appartenente alle forze dell’ordine e chiedendole i gioielli di famiglia come presunta cauzione per il marito, ma è stato scoperto e arrestato dalla Polizia di Stato. A intervenire sono stati gli agenti delle Volanti della Questura di Catania, che hanno fermato in flagranza un 53enne originario di Enna, ora indagato per tentata truffa (vale la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva).
La vicenda, avvenuta nel quartiere Cibali, è iniziata con una telefonata al marito 75enne della vittima: un uomo, spacciandosi per un comandante, lo ha invitato a recarsi in caserma, isolando così la moglie. Poco dopo alla porta si è presentato il falso poliziotto che, sfruttando lo stato d’ansia dell’anziana, le ha chiesto gioielli per circa 15 mila euro per “liberare” il coniuge, accusato di rapina in un paese etneo. La donna, pur spaventata, ha fiutato l’inganno e ha chiamato la nuora, che ha avvertito il figlio. All’arrivo di quest’ultimo il truffatore ha tentato la fuga, ma è stato rincorso e bloccato a poche decine di metri dall’abitazione; nel frattempo il giovane ha allertato il 112 e scattato una foto per farla riconoscere alla madre.
Gli agenti giunti sul posto hanno proceduto all’arresto; il Pubblico Ministero di turno ha disposto i domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. La Questura rinnova l’appello a non consegnare mai denaro o preziosi a sedicenti avvocati o forze dell’ordine e a chiamare subito il Numero Unico di Emergenza: la collaborazione tra polizia, familiari e vicinato resta la difesa più efficace contro le truffe agli anziani.