Apertura

Schifani rinnova fiducia ad Amata mentre FdI esamina il dossier sull’inchiesta

Si sono confrontati a tu per tu al termine della riunione di giunta regionale convocata nel pomeriggio di ieri. L’assessora Elvira Amata ha ribadito la sua posizione difensiva, mentre il presidente della Regione Renato Schifani le ha rinnovato la sua fiducia. Amata rimane dunque ancora parte dell’esecutivo, almeno per ora. Tuttavia, la vicenda non si ritiene del tutto archiviata, perché proprio durante l’incontro tra governatore e assessora affioravano nuovi particolari sull’inchiesta per corruzione, formalmente già chiusa, che potrebbero spingere il caso davanti ai probiviri di Fratelli d’Italia.

Nonostante nei giorni scorsi Schifani sia stato descritto come “molto irritato” non soltanto per il merito della vicenda, ma anche per non essere stato informato a gennaio dell’avviso di proroga delle indagini notificato ad Amata, il governatore attende ora un pronunciamento ufficiale dai vertici meloniani. Al momento, però, nessuna decisione è stata comunicata: “Stiamo valutando la documentazione – spiega il commissario regionale di FdI Luca Sbardella – e a breve comunicheremo la nostra posizione sulle accuse rivolte ad Amata e al presidente dell’Ars Gaetano Galvagno”. L’impressione è che, in questa fase, entrambi manterranno i propri incarichi, mentre il partito deciderà se trasmettere il fascicolo a chi, all’interno di FdI, ha il compito di verificare la correttezza dei comportamenti.

Nel frattempo, come già sottolineato, Schifani ha confermato “piena fiducia” in Amata: “Confido che tutte le questioni giudiziarie troveranno chiarimento nelle sedi competenti e che l’assessora saprà dimostrare l’integrità del suo operato”, ha dichiarato il presidente della Regione. Non è escluso che la questione emerga nuovamente già stamattina, durante il vertice di maggioranza a Palazzo d’Orléans. All’incontro prenderà parte anche il commissario regionale Sbardella, che poi si unirà al gruppo parlamentare di FdI a Palazzo dei Normanni: “Se parleremo dei casi Amata e Galvagno? Non c’è un ordine del giorno specifico, discuteremo innanzitutto l’esito del vertice, ma è inevitabile che toccheremo anche questi temi”. Insomma, mentre il partito approfondisce le posizioni di Amata e Galvagno, prova a tenersi unito.

Share
Published by
Redazione