Corruzione nella sanità siciliana,
emessi dodici provvedimenti
di Redazione :: 21 maggio 2020 07:52

guardia di finanza
E' un vero e proprio terremoto giudiziario, quello che vede coinvolto in un vasto giro di mazzette nella sanità siciliana anche il coordinatore della struttura Covid in Sicilia. La Guardia di Finanza di Palermo ha scoperto un di corruzione e di appalti pilotati nella sanità siciliana ed eseguito all'alba di oggi dodici misure cautelari. Su delega della Procura della Repubblica di Palermo, i finanzieri del locale Comando Provinciale hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo nei confronti di 12 persone, a vario titolo indagati per corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, istigazione alla corruzione, rivelazione di segreto di ufficio e turbata libertà degli incanti.
Due sono destinatari di custodia cautelare in carcere, si tratta di Fabio Damiani di 55 anni, attuale Direttore generale dell'Asp 9 di Trapani) e Salvatore Manganaro di 44 anni, per l'accusa "faccendiere di riferimento per Damiani". Altri otto sono stati sottoposti agli arresti domiciliari: Antonino Candela, 55 anni, attuale Coordinatore della struttura regionale per l'emergenza Covid-19, già Commissario Straordinario e Direttore generale dell'Asp 6 di Palermo, Giuseppe Taibbi di 47 anni, faccendiere di riferimento per Candela, per la Gdf, Francesco Zanzi di 56 anni di Roma, amministratore delegato della Tecnologie Sanitarie S.p.a.), Roberto Satta di 50 anni, di Cagliari, responsabile operativo della Tecnologie Sanitarie S.p.a., Angelo Montisanti di 51 anni, responsabile operativo per la Sicilia di Siram S.p.a. e amministratore delegato di Sei Energia s.c.a.r.l.), Crescenzo De Stasio di 49 anni di Napoli - direttore unità business centro sud di Siram S.p.a.), Ivan Turola di 40 anni "referente occulto di Fer.Co. s.r.l.), Salvatore Navarra di 47 anni di Caltanissetta, Presidente del consiglio di amministrazione di Pfe S.p.a.).
Nei confronti di Giovanni Tranquillo di 61 anni di Catania - referente occulto di Euro&Promos S.p.a. e di Pfe S.p.a) e di Giuseppe DI Martino di 63 anni, originario di Polizzi Generosa (Palermo) - ingegnere e membro di commissione di gara) è stata invece applicata la misura del divieto temporaneo di esercitare attività professionali, imprenditoriale e pubblici uffici. Con lo stesso provvedimento il Gip ha disposto il sequestro preventivo di 7 società, con sede in Sicilia e Lombardia, "nonché di disponibilità finanziarie per 160.000 euro, quale ammontare allo stato accertato delle tangenti già versate: le tangenti promesse ai pubblici ufficiali raggiungono, però, una cifra pari ad almeno 1.800.000 euro", dicono le Fiamme gialle.
"Le complesse indagini eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria delle fiamme gialle palermitane", svolte con l'ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali, appostamenti, pedinamenti, videoriprese, esami documentali e dei flussi finanziari, "hanno consentito di ipotizzare l'esistenza di un centro di potere composto da faccendieri, imprenditori e pubblici ufficiali infedeli che avrebbero asservito la funzione pubblica agli interessi privati, in modo da consentire di lucrare indebiti e cospicui vantaggi economici nel settore della sanità pubblica". E' quanto dicono gli inquirenti che all'alba di oggi hanno eseguito dodici misure cautelari che hanno coinvolto anche il coordinatore Covid in Sicilia, Antonino Candela, accusati di corruzione. "Le articolate fasi del sistema corruttivo ruotavano intorno alle gare indette dalla Centrale Unica di Committenza della Regione Siciliana e dall'ASP 6 di Palermo, disvelando le trame sottese all'accaparramento di appalti milionari del settore sanitario siciliano", dice la Gdf. "Nello specifico sono state analizzate 4 procedure ad evidenza pubblica interessate da condotte di turbativa, aggiudicate a partire dal 2016, il cui valore complessivo sfiora i 600 milioni di euro, aventi ad oggetto la gestione e manutenzione apparecchiature elettromedicali - bandita dall' ASP 6 del valore di 17.635.000 euro; servizi integrati manutenzione apparecchiature elettromedicali - bandita dalla CUC del valore di 202.400.000 euro; fornitura vettori energetici, conduzione e manutenzione impianti tecnologici - bandita dal ASP 6 del valore di 126.490.000 euro; servizi di pulizia per gli enti del servizio sanitario regionale - bandita dalla CUC del valore di 227.686.423 euro".

ore 20:43 Governo: al Senato attesa da brivido su numeri, si marca stretta Iv
ore 20:43 Scuola: Iv, 'per premier nessun taglio? Si ricordi di Conte I'
ore 20:18 Coronavirus: Conte, 'letalità in Italia in linea con la Germania' (2)
ore 19:56 Governo: Bellanova, 'Conte ha preferito ricerca tartufesca responsabili'
ore 19:55 Governo: Bellanova, 'non serve un 'highlander' ma classe dirigente autorevole'
ore 19:48 Governo: Bellanova a Conte, 'nonostante le non verità in replica, ci asteniamo'
ore 19:45 Governo: Bellanova a Conte, 'noi mai disseminato mine, solo fatto proposte'
ore 19:41 Usa: Bellanova a Conte, 'su Capitol hill posizioni deboli e imbarazzanti'
ore 19:38 Governo: Bellanova a Conte, 'desolante mancanza visione futuro'
ore 19:36 Governo: Fiammetta Borsellino, 'Conte cita papà? Se vuol onorare sua memoria apra scuole'

ore 20:33 Lecco: sorpreso con 26 grammi di hashish, arrestato
ore 20:09 Lombardia: in Consiglio regionale mozioni su Recovery Fund e didattica in scuole (2)
ore 20:09 Lombardia: in Consiglio regionale mozioni su Recovery Fund e didattica in scuole (3)
ore 20:09 Lombardia: in Consiglio regionale mozioni su Recovery Fund e didattica in scuole (4)
ore 20:09 Lombardia: in Consiglio regionale mozioni su Recovery Fund e didattica in scuole (5)
ore 17:16 Infortuni: precipita da impalcatura nel Milanese, grave 36enne
ore 17:10 Varese: nasconde in garage oltre un chilo di marijuana e hashish, arrestato
ore 16:36 Cuore a rischio per una italiana su 2 dopo la menopausa
ore 16:36 Cuore a rischio per una italiana su 2 dopo la menopausa
ore 16:25 Milano: offre droga ad agenti in borghese, arrestato a boschetto Rogoredo

ore 15:51 Centro Tartarughe Marine Wwf di Molfetta, 1.000 esemplari rilasciati in 26 mesi
ore 09:58 Il Covid accelera il business green, 5 eco trends del 2021
ore 16:37 Torna il Salone della Csr, un viaggio nella sostenibilità in 15 tappe
ore 16:23 Imballaggi in plastica, riciclo batte lockdown
ore 14:42 Energia, è online la nuova newsletter Gme
ore 12:26 Mascherine usa e getta a scuola, 135 t di rifiuti in una settimana
ore 14:07 Mobilità elettrica, Italia in forte ritardo
ore 16:45 Rifiuti speciali, l'impatto del coronavirus e del lockdown
ore 12:34 Dalle microplastiche alle cozze, il viaggio dei batteri
ore 12:30 Smart Home, da Enea contatori per monitorare consumi idrici
La conferenza stampa del dirigente della DIGOS Marica Scacco in merito all'aggressione di Lo Monaco.
Aggressione Lo Monaco, arrestato pregiudicato catanese
L’ad del Catania Lo Monaco aggredito da alcuni tifosi
Aggressione Lo Monaco, “L'unica escoriazione ce l'ho dentro, nel cuore..."
Aggressione Lo Monaco: il Prefetto convoca il Comitato della sicurezza pubblica
Aggressione Lo Monaco, il club del Catania si costituirà parte civile
Daspo di 10 anni per l'aggressore di Pietro Lo Monaco